Al via il nuovo anno accademico del Polo universitario aretino

 

Inaugurato l’anno accademico 2024-2025 del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica del Politecnico di Milano, promosso dal Polo Universitario Aretino. L’evento si è tenuto stamattina presso la sede di Arezzo di Confindustria Toscana Sud, alla presenza dei soci fondatori del Polo, di alcune aziende socie e di una vasta platea composta dalle quarte e quinte classi dei corsi di informatica di licei ed istituti tecnici della provincia insieme ai loro insegnanti. Ad aprire i lavori è stato Andrea Bigozzi, Presidente del Polo Universitario Aretino, che ha detto: “In questo anno accademico, i nuovi iscritti al corso di ingegneria informatica del Politecnico di Milano sono arrivati a 30 e il corso sta diventando sempre più un riferimento per tanti giovani – non solo del nostro territorio – in cerca di una formazione qualificata e di sicuro sbocco professionale. Al tempo stesso il link con le aziende della nostra provincia che hanno bisogno di inserire giovani informatici è sempre più stretto. Come ha evidenziato qualche giorno fa l’Osservatorio sulle competenze digitali 2024 (realizzato dalle quattro principali associazioni nazionali rappresentative del settore ICT: AICA, Anitec-Assinform, Assintel e Assinter Italia, in collaborazione con Talents Venture), la richiesta di queste competenze è trasversale, non più solo delle aziende IT e la carenza è elevatissima: tra il 2024 e il 2028 si stima che circa 2,2 milioni di lavoratori (circa il 59% del fabbisogno totale) dovranno possedere competenze digitali.  Le 15 professioni ICT più richieste sono quelle di web developer, specialista di supporto IT e di assistenza tecnica, software engineer, ingegnere di sistemi, project manager IT, analista tecnologico, sviluppatore software, data scientist, responsabile tecnologico, specialista in sicurezza delle informazioni, data engineer, ingegnere DevOps, specialista IT, business analyst. Il Polo Universitario Aretino è un valido strumento per fornire le conoscenze e competenze imprescindibili ad affrontare le complesse transizioni che ci aspettano”. 

Successivamente, sono intervenuti:

  • Fabrizio Bernini, presidente Confindustria Toscana Sud: “Dall’Indagine Confindustria sul lavoro 2024, presentata nei giorni scorsi, emerge che piĂą di due terzi delle imprese italiane segnalano difficoltĂ  nel trovare le competenze necessarie per le proprie attivitĂ , con criticitĂ  particolarmente evidenti nel reperimento di profili tecnici, indicati dal 69,2% delle aziende. Le difficoltĂ  delle imprese si concentrano soprattutto in settori chiave come la transizione digitale. In questo contesto, la possibilitĂ  di organizzare ad Arezzo il corso di ingegneria informatica del Politecnico di Milano è un’opportunitĂ  impagabile – ha spiegato Bernini – non dimentichiamoci che secondo la Qs World University Ranking 2025 il Politecnico si posiziona al primo posto delle universitĂ  italiane. Il Polo Universitario Aretino si conferma quindi sempre piĂą una risorsa preziosa e importante per il futuro del nostro territorio, dei nostri giovani e delle nostre aziende visto che, come stima anche il Rapporto Excelsior di Unioncamere, tra il 2024 e il 2028 circa 2,2 milioni di lavoratori (equivalente al 59% del fabbisogno totale) dovranno possedere competenze digitali”.

  • Massimo Guasconi, Presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena: “Un sistema economico avanzato come quello aretino necessita di profili professionali di elevata qualificazione, soprattutto tecnica e scientifica. Il Polo Universitario Aretino è nato da questo presupposto per garantire percorsi di formazione universitaria in grado di soddisfare sia le necessitĂ  delle aziende che le aspirazioni dei nostri giovani studenti. Il rapporto di collaborazione avviato con il Politecnico di Milano è stato in grado di rispondere positivamente a queste esigenze, contribuendo all’innovazione tecnologica e digitale del sistema imprenditoriale locale, e cioè ad una delle principali attivitĂ  che la Camera di Commercio, socio fondatore del Polo Universitario, è chiamata istituzionalmente a svolgere.”

  • Alessandro Polcri, Presidente della Provincia di Arezzo: “Il Polo Universitario Aretino ha ampliato l’offerta formativa con nuovi corsi e intensificando e confermando collaborazioni con prestigiosi atenei. La Provincia di Arezzo crede fortemente in questo progetto. Gli studenti del territorio provinciale, quindi nascono, si formano e trovano lavoro nella propria Provincia, è questa la scommessa della nuova management del Polo Aretino, fondazione che vede soci pubblici e privati impegnati nella mission della formazione. Con l’attivazione di nuovi corsi si potrĂ  rispondere alle esigenze del territorio, che vede una programmazione didattica aggiornata e piĂą attenta alle esigenze della occupabilitĂ  e alle richieste del tessuto economico. Abbiamo la fortuna di avere molte aziende appartenenti a vari distretti industriali che vanno da quello della moda, oreficeria, meccanica, elettronica e di precisione, etc. tanto che Arezzo e la sua provincia è collocata tra le prime 18 cittĂ  italiane per la forte presenza di attivitĂ  imprenditoriali. La scuola deve dare l’opportunitĂ  ai giovani di formarsi e la reale possibilitĂ  immediata di trovare lavoro e tutto questo meglio se avviene nel luogo dove si nasce e si vive. Le aziende dall’altro lato richiedono delle figure specializzate che devono essere in linea con l’offerta formativa in questo caso Universitaria. Tutto questo evita anche la dispersione e l’emigrazione delle intelligenze, risorsa primaria per lo sviluppo del territorio, se diamo la possibilitĂ  ai nostri giovani di trovare lavoro qui. Oggi grazie ai protocolli giĂ  avviati, il Polo Universitario Aretino consentirĂ  di formarsi in settori assolutamente all’avanguardia e con modalitĂ  fortemente innovative. Tra i corsi si cita il corso di laurea in Ingegneria Informatica in convenzione con il Politecnico di Milano, prestigioso ateneo a livello internazionale, di cui proprio oggi si inaugura l’Anno Accademico 2024-25”.

  • Lucia Tanti, Vice Sindaco di Arezzo: “Siamo contenti che venga confermato questo indirizzo, ma la novitĂ  vera è rappresentata dal cambio di governance, con la disponibilitĂ  del Rettore di Siena di intraprendere insieme al Comune di Arezzo il cammino per un riposizionamento di questa esperienza. Siamo tutti consapevoli della necessitĂ  di un suo rilancio, in vista di un radicale cambiamento che tutti insieme abbiamo convenuto di riscrivere”.

Durante l’evento, alcune aziende socie (Ars srl, Seco Spa, Uno Informatica spa, Zucchetti Centro Sistemi) hanno condiviso le loro testimonianze. Le immatricolazioni per l’A.A. 2025-2026 inizieranno a febbraio 2025, accompagnate da attività di orientamento e corsi gratuiti (Corso Zero) per il superamento del test.

 

Fonte: https://www.arezzonotizie.it/partner/confindustria/inaugurato-anno-accademico-polo-universitario-aretino.html